La pizza è una delle grandi protagoniste dei Social Media e sicuramente molti pizzaioli devono una parte dell’esplosione di notorietà proprio ad essi. Negli ultimi dieci anni ha preso un posto da protagonista soprattutto nella conversazione online, basta scorrere la timeline di Facebook o Instagram per vedere comparire foto di pizze di ogni genere.

E’ innegabile che i social abbiano giocato un ruolo nella diffusione della cultura della pizza: sempre più pizzaioli si sono dimostrati particolarmente predisposti ad approfittare di questi strumenti, di facile gestione e alla portata di tutti. Alcuni di loro in particolare si sono rivelati provetti Social Media Manager delle loro attività e di sé stessi, come Errico Porzio, Gino Sorbillo e Franco Pepe.

Nell’olimpo dei social quello che si presenta come un territorio però ancora poco esplorato in Italia è Twitter, al quale come spesso accade ci si iscrive, ma raramente lo si utilizza o viene usato per rimandare ad altri social. Su twitter però non mancano i profili di importanti pizzaioli che condividono notizie già presentate su altri canali di comunicazione, o retwittano novità inerenti al mondo della ristorazione, ma soprattutto condividono articoli che li vedono protagonisti. Errico Porzio è stato definito il “pizzaiolo social” in quanto ha definito un’identità precisa e l’ha comunicata in maniera efficace sul web. Un esempio? Utilizza l’hashtag #AperiPizza, con l’invito a taggare gli amici, per presentare un piatto composto da una pizza su cui viene poggiato, tramite un apposito sostegno, un cestino di pizza ripieno di rucola, ciliegine di mozzarella, tocchetti di parmigiano ed olive.

Gino Sorbillo, oltre a pubblicare invitanti foto delle sue pizze, utilizza la comunicazione mediatica per condividere l’immagine di personalità famose che hanno scelto la sua pizzeria.

Franco Pepe, ancora per fare un altro esempio, invita a provare le novità, come la pizza fritta “cono Ciro” ma condivide anche le sue varie apparizioni nei programmi televisivi. Ma a proposito di twitter e pizza, tanta fantasia si può trovare negli utenti Twitter che si divertono, attraverso l’hashtag #pizzadeliveryfail, a condividere esperienze disastrose che riguardano la consegna a domicilio.

Roberta Leone