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Bonaventura Maschio e la nuona veste per Prime Uve
La Distilleria Bonaventura Maschio non si ferma mai e quest’anno presenta una nuova sofisticata ed inedita immagine per la bottiglia delle sue PRIME UVE, il distillato d’uva che ha dato una svolta alla storia dell’azienda.
Un anno di svolta per la quinta generazione della famiglia Maschio, sempre protesa verso una continua innovazione. Prime Uve, il distillato di uva intera sofficemente pressata, fermentata e sottoposta a distillazione a bagnomaria sottovuoto per preservare delicatezza ed aromi primari, onora oltre un secolo di storia (ormai 5 generazioni) e racconta ancora una volta la grande intraprendente ed audace forza che spinge l’azienda a reinventarsi senza perdere mai visione delle radici storiche. PRIME UVE è e diverrà una presenza immancabile mei migliori bar e ristoranti in Italia e all’estero.
Il nuovo pack
Il layout della bottiglia è estremamente evocativo e prezioso. In etichetta si trovano elementi che richiamano la storia della famiglia, il territorio ed anche la vigna. Pienezza e ricchezza vengono comunicate tramite un susseguirsi di colori, pattern materici e grafici, che regalano un’appagante esperienza sensoriale. Ad unire questo caleidoscopio di stratificazioni è un’aura vintage vivace e attuale.
Sul collo della bottiglia si è voluto riproporre le vigne di Conegliano e Valdobbiadene, mentre sulla parte inferiore della bottiglia si trova un’ulteriore decorazione che suggerisce sia la forma dell’acino d’uva che quella delle goccioline di distillato, suggellando, anche visivamente, il rapporto di vicinanza olfattivo-gustativa, ma anche concettuale, tra materia prima e prodotto finito. Il tappo è in sughero e legno, poiché l’azienda desidera ridurre sensibilmente l’uso della plastica all’interno delle confezioni.
Afferma l’AD Andrea Maschio: «Di fatto è il rebranding completo del nostro prodotto del cuore. PRIME UVE è l’acquavite d’uva che è nata come brand nel 1987 e ha sempre raccontato una storia di attenzione ai particolari, di ricchezza di dettagli, di profumi e proprio per questo volevamo dargli una veste nuova. Abbiamo voluto raccontare l’unicità di questo prodotto, il cui bello è la ricchezza di sfumature e di profumi. L’abbiamo immaginato come delle goccioline trasparenti, zeppe di fragranze che devono liberarsi ed esplodere. Anche nell’etichetta abbiamo cercato di trasmettere calore, utilizzando una nuance fredda ma dall’impatto caldo, proprio per narrare la solarità che ha il distillato».
Insieme a questa nuova immagine è stato creato il payoff, Prime Uve: distillato d’uva, sole e meraviglia; quel senso di stupore che Bonaventura Maschio vuole trasmettere al suo consumatore e mantenere vivo in sé, per immaginare scenari sempre nuovi.
BONAVENTURA MASCHIO
Una grande famiglia, una grande passione condivisa. Oltre un secolo di storia da cinque generazioni: dal bisavolo Antonio all’attuale amministratore delegato Italo, che insieme ai suoi figli Anna e Andrea porta avanti la tradizione di un’azienda che da sempre cerca e trova nel lavoro, nella ricerca e nella qualità valori essenziali ed autentici. Insieme alla famiglia Maschio intere generazioni di viticoltori, distillatori, enologi, enotecnici sono cresciute e si sono formate, condividendo le stesse esperienze e la voglia di innovazione e di qualità su ogni aspetto creativo e produttivo. Ben inserita da sempre nel territorio veneto, a Gaiarine, una volta nel cuore della Mitteleuropa, oggi è al centro del Nordest, una delle regioni italiane più interessanti dal punto di vista economico e culturale. I vigneti abitano una terra dolce e generosa tra i fiumi Piave e Tagliamento, dolci paesaggi che le tele di Cima da Conegliano hanno reso celebri. L’Austria, la Slovenia, Trieste, Venezia, Padova, Verona sono i vicini di casa, ma il respiro è certamente del tutto internazionale.
Articolo tratto da Pizza&core collection n 115
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