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Innovare: migliorarsi senza tradire i propri valori
Presidente insieme a suo marito Pasquale Vena, Rosistella Provinzano Vena oggi è una donna che diremmo “di successo”: dietro alle pagine di quotidiani e riviste che parlano di lei come di un esempio positivo del management nell’industria italiana c’è una donna intelligente e cordiale, che ha lavorato e lavora molto, partendo da un piccolo paese del materano e sposando non solo un marito ma una famiglia intera, con i suoi valori, tradizioni, preoccupazioni e con la sua piccola azienda diventata oggi grande (quattro milioni di bottiglie l’anno sono un numero davvero importante). Accogliente, aperta e schietta nel parlare ci racconta di sé.
Dove è nata e cresciuta e quando è entrata in azienda?
«Sono nata e cresciuta a Ferrandina, paese in provincia di Matera, conosciuto per i suoi uliveti. Alla fermata del pullman che mi portava da casa a lavoro ho fatto amicizia con quello che sarebbe diventato mio marito e con cui condivido tutto da ben 34 anni. Nei primi anni di matrimonio ho fatto la mamma, cosa che era per me prioritaria e che mi dava immensa soddisfazione. Sono entrata in azienda con la morte di mio suocero, quando ho capito che mio marito, che pure già affiancava il padre, trovandosi tanta responsabilità sulle spalle necessitava di una mano. Così pian piano, occupandomi di diverse mansioni, ho fatto esperienza nel tempo e siccome di carattere tendo a proporre nuove idee, ho anche apportato alcune modifiche che sono state positive strategicamente per un’azienda che ancora non era strutturata. Ad esempio ho creato un ufficio acquisti, di cui ancora mi occupo, che è servito a migliorare la crescita sul mercato e il rapporto con i clienti. Oggi reputo di essere un punto di riferimento per gli staff che seguono i vari progetti nei vari settori».
Qual è il momento in cui l’azienda ha fatto il cosiddetto “salto di qualità”?
«Possiamo dire negli anni ‘80, quando a fronte di una bella campagna pubblicitaria, l’azienda è entrata con modernità in tutte le case degli italiani, ma anche nei locali come la pizzeria che per noi è un luogo d’elezione; in pizzeria, infatti, si respira la tranquillità e la familiarità che è alla base della filosofia di Amaro Lucano e un po’ di tutta la nostra vita. Siamo corteggiati da grossi gruppi, ma siamo da quattro generazioni e saremo sempre un’azienda di famiglia, anche se il mondo evolve e noi con esso evolviamo».
La ricetta dell’Amaro Lucano è segreta, ma la ricetta per gestire al meglio un’azienda può dircela?
«La capacità di investire senza tradire le radici. Oggi abbiamo una sede operativa a Milano, ma abbiamo lasciato a Pisticci la produzione dove stiamo investendo con un nuovo progetto, in collaborazione con Coldiretti, per realizzare una produzione di filiera: vorremmo coinvolgere i contadini della zona per produrre in loco tutti gli ingredienti della miscela che ci ha reso famosi. Inoltre, inauguriamo un museo per tutti coloro che vogliono venire a conoscere la nostra azienda, dove in un percorso sensoriale si potrà venire a contatto con alcune delle erbe che utilizziamo. Credo che questo sia un modo per essere vicini al territorio, restituendo quello che da esso abbiamo ricevuto. È il territorio in cui l’Amaro è nato che lo ha reso quello che è, e sono coloro che per primi hanno apprezzato il nostro amaro ad averlo fatto grande, portandolo con sé migrando, facendolo assaggiare agli amici, facendo passaparola».
Il popolare slogan di Amaro Lucano è “Cosa vuoi di più dalla vita? Un Lucano!”: cosa le viene in mente risentendo questo famosissimo slogan?
«Ho già avuto tutto dalla vita, anche avere i miei figli felici di far parte dell’azienda! Beh, se proprio dovessi esprimere un sogno, desidererei che i miei figli facessero dell’azienda la numero uno in assoluto».
La vostra azienda è presente anche sul mercato estero. Quali i prossimi appuntamenti?
«Siamo molto presenti in U.S.A. e Canada, ma stiamo allargando la nostra presenza anche altrove. Oggi per noi è importante anche sviluppare il nuovo modo di bere Amaro Lucano che si presta perfettamente per colore e sapore come base di molti cocktail, come ci dicono i migliori bartender. Saremo a proposito di cocktail al London Cocktail Week, importantissimo appuntamento per la mixology, mentre per quanto riguarda il mercato in generale degli spirits faremo promozione del nostro brand al Berlino Bar Convent».
LUCANO 1894 S.R.L. - Viale Cav. Pasquale Vena s.n. - 75015 Pisticci Scalo – (Matera) - tel. +39 0835 469.1 - www.amarolucano.it
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