Per un’azienda scegliere il fotovoltaico significa essere una realtà produttiva attenta all’ambiente, e chi più di un’azienda legata alla terra e ai suoi prodotti dovrebbe essere sensibile alle questioni ambientali?

Usando le energie rinnovabili, come il fotovoltaico, è possibile ridurre le emissioni di gas serra in nell’aria, salvaguardando il territorio, come dagli accordi del Protocollo di Kyoto del ’97.

Dal 2008 il Gruppo Casillo, noto per le sue industrie molitorie, impegna energie e investimenti in attività di ricerca mirate alla individuazione di soluzioni per la produzione di energia elettrica attraverso “sistemi rinnovabili” per favorire l’abbattimento dei costi di rifornimento di energia elettrica che sempre più pesantemente incidono sul fatturato totale dell’azienda, nonché per essere un’attività in linea con le più moderne politiche ambientali.

La complessità del lavoro di ricerca e l’elevato livello di competenza richiesto per il controllo dei risultati ottenuti, ha spinto il Gruppo Casillo all’istituzione di una nuova Business Unit, unica responsabile della gestione di tutte le problematiche relative ai progetti in corso e futuri.

Fino ad oggi sono stati portati a regime in Puglia, con la join venture sancita con il Gruppo Ascopiave S.p.A, impianti fotovoltaici per una potenza installata di 11MW.

L’obbiettivo prossimo del gruppo è quello di produrre 25 MW a pieno regime, il che significherà produrre 25mila chilowatt/h di energia pulita ed evitare il consumo di 6250 litri di petrolio e di evitare di immettere nell’aria 13,27 tonnellate di anidride carbonica.

Uno sforzo nobile quanto necessario, per far si che l’aria e la terra in cui crescono cereali, ulivi e ortaggi siano pulite e sane, per prodotti sicuri e di qualità.

www.casillogroup.it

www.selezionecasillo.com

www.agricoladelsole.it